FASCINATION ABOUT STUDIO LEGALE INTERNAZIONALE AVVOCATO

Fascination About studio legale internazionale avvocato

Fascination About studio legale internazionale avvocato

Blog Article



Se vuoi consulenza ed assistenza penale internazionale in materia di detenuti italiani all’estero, +393483610420, attivo h 24, oppure scrivici, per avere informazioni ed assistenza per italiani arrestati all’estero.

Sia che si tratti di una controversia legale, di una transazione commerciale o di una questione di immigrazione, lo studio legale è in grado di offrire soluzioni adeguate e personalizzate for every i suoi clienti.

Risposta 2: Scegliere uno studio legale internazionale offre numerosi vantaggi. In primo luogo, avrai accesso a un team di avvocati con una vasta esperienza nel diritto internazionale, che possono fornire consulenza e assistenza su questioni transfrontaliere. Inoltre, uno studio legale internazionale ha una rete di contatti e collaborazioni con altri studi legali in diversi paesi, che può essere utile for each affrontare casi che coinvolgono più giurisdizioni.

Ilaria Salis, militante antifascista in detenzione preventiva da un anno in Ungheria, non è la sola connazionale a trovarsi in carcere fuori dall’Italia.

Gli avvocati specializzati in assistenza legale internazionale devono avere una comprensione approfondita dei diversi sistemi giuridici dei paesi coinvolti e delle norme internazionali applicabili.

Nel corso della sua carriera professionale ha maturato solide e comprovate basi nelle seguenti materie: delitti di criminalità organizzata, droga e traffico di stupefacenti, white collar crime, delitti contro la Pubblica Amministrazione, delitti di immigrazione clandestina, delitti contro il patrimonio e contro la persona, partecipando, in prima persona a rilevanti processi di risonanza mediatica nazionale.

Secondo Carlo Nordio «abbiamo oltre duemila cittadini in carceri straniere». In here base alle stime più aggiornate, ​​il ministro della Giustizia cita un numero corretto. 

Una situazione comune advert oltre la satisfiedà degli Stati in cui si trovano imprigionati gli italiani. Comprese, ovviamente, le carceri nazionali, per le quali a maggio 2014 l’Italia sarà sanzionata dalla Corte Europea per i diritti dell’uomo.

Altri cookie non classificati sono quelli che vengono analizzati e non sono ancora stati classificati in una categoria. ACCETTA E SALVA

Oltre i casi più noti di Salis e Forti ci sono molti detenuti di cui si sa poco in carcere all’estero. Lo Stato si è dimostrato spesso assente nel verificare le loro condizioni e il rispetto dei loro diritti. Anche per questo, l’unica associazione che si occupa di dare assistenza a queste persone e alle loro famiglie ha scelto eloquentemente occur nome quello di Prigionieri del silenzio.

Affidatevi alla nostra esperienza for each ottenere la difesa che meritate. Contattateci oggi stesso e mettete la vostra fiducia nelle nostre mani esperte.

Sarebbe sufficiente che alcune legislazioni nazionali divenissero più elastiche get more info nell’accoglienza primaria e nella possibilità di diventare cittadini regolari, for every non creare quelle condizioni sociali e giudiziarie che favoriscono, come spiegato, la detenzione soprattutto nella fase cautelare. In ogni caso va sicuramente detto che nonostante una forte retorica anti-immigrati presente in molti Paesi, nonostante le difficili condizioni sociali in cui gli immigrati vivono un po’ dappertutto a causa di processi di marginalizzazione e stigmatizzazione, nonostante una minore disponibilità di strumenti di difesa legale, i numeri non sono così elevati da giustificare allarmi for every la sicurezza.

Il dato sulla presenza di detenuti provenienti da paesi non comunitari deve tenere conto oltre che dell’incidenza in negativo di quelle misure cautelari o choice che richiedono riferimenti abitativi stabili, anche del fatto che i loro Paesi di origine, a differenza di quelli dell’space Ue, con minore frequenza fissano o rispettano accordi di estradizione o di trasferimento more info dei condannati.

A riprova della sua formazione anche in campo amministrativo ha conseguito, dopo la laurea in giurisprudenza, un learn in pianificazione e gestione del territorio presso il FOR MEZ di Napoli, successivamente specializzandosi negli anni 80 presso il Politecnico di Milano.

Report this page